Gianluca Gotto

Gianluca Gotto nasce a Torino nel 1990. A vent’anni si chiede se non ci siano alternative al percorso di vita tradizionale che ha appena intrapreso e decide di andare a scoprirlo: lascia l’università e si trasferisce prima in Australia e poi in Canada. Si mantiene svolgendo decine di lavori diversi e durante un viaggio on the road scopre che, per lui, la libertà è sinonimo di felicità. E allora perché fermarsi in un solo paese e stabilirsi lì per sempre? Gianluca scopre che lavorare viaggiando è possibile, inizia a scrivere articoli per siti web e così diventa un nomade digitale, un lavoratore in remoto che fa del suo ufficio qualsiasi punto del mondo dove ci sia il suo computer e una connessione a internet.

Intraprendendo questo stile di vita non convenzionale e viaggiando a lungo (soprattutto in Asia), i dubbi che Gianluca aveva prima di partire trasformano in certezza: l’idea di felicità più comune è una grande fregatura.

Prima laurearsi, poi essere felice? Prima trovare un lavoro, poi essere felice? Prima avere una famiglia, poi essere felice? Prima andare in pensione, poi essere felice? No, la vita è qui e ora. La felicità va realizzata, non rimandata all’infinito. E non è legata a un lavoro prestigioso, un’automobile costosa e una casa grande. Le persone non dovrebbero farsi definire da etichette come il conto in banca, lo stipendio, il numero di figli e l’età, ma da ciò che le rende felici. Perché niente ci definisce meglio di ciò che sogniamo e ci fa sorridere.

Gianluca ha preferito le infradito alle scarpe lucide da ufficio. Ha preferito una vita nomade e minimalista a una casa con il mutuo. Ha preferito guadagnare il giusto svolgendo un lavoro appassionante a un impiego ben pagato che non gli avrebbe lasciato tempo libero. A una vita di grandi apparenze, ha preferito una vita di grandi libertà.

Oggi è un nomade digitale: scrive articoli e libri mentre gira per il mondo. Sul suo blog mangiaviviviaggia.com condivide esperienze di viaggio e il valore degli stili di vita alternativi. Nel 2018 ha raccontato la sua storia ne “Le coordinate della felicità”, un libro di sogni, viaggi e pura vita. Nel 2019 ha pubblicato con Mondadori il suo primo romanzo: “Come una notte a Bali”.